Biografia
Dimitra Theodossiou
-Soprano -
Considerata per gli innumerevoli successi di pubblico e critica come uno dei più importanti soprani a livello internazionale, Dimitra Theodossiou si è imposta all’attenzione mondiale nel 1999 con la sua interpretazione di Odabella in Attila di Verdi al Teatro Comunale di Bologna ed al Teatro Regio di Parma.
Da subito sono emerse le sue straordinarie peculiarità vocali potendo esibire un timbro dal velluto pastoso e dal colore inconfondibile, una forza espressiva fuori dal comune ed una presenza sul palcoscenico catalizzante che ricorda le grandi attrici del teatro di prosa antico.
Queste caratteristiche, unite ad una tecnica agguerrita, le hanno consentito di essere interprete ideale del grande repertorio verdiano.
Del Cigno di Busseto ha infatti interpretato numerose eroine quali Violetta da La Traviata ( Opera di Roma, Maggio Fiorentino, Teatro La Fenice Tournee in Giappone, Seoul) , Giseldanei Lombardi alla Prima Crociata (Maggio Fiorentino, San Carlo di Napoli, Santiago del Cile, Teatro Regio di Parma, Sferisterio di Macerata), Odabella in Attila (Teatro Verdi di Trieste, Maggio Musicale Fiorentino, Covent Garden di Londra, Oper Frankfurt, Opera di Atene, Teatro La Fenice, Teatro dell’Opera di Roma, Lima), Elvira in Ernani (Teatro Real di Madrid, Teatro Comunale di Bologna, Tournee in Giappone del Comunale di Bologna), Luisain Luisa Miller (Teatro Verdi di Salerno), Lida nella Battaglia di Legnano (Teatro Verdi di Trieste), Amalia ne I Masnadieri (Teatro Massimo di Palermo, Konzerthaus di Vienna, Theatre de La Monnaie di Bruxelles), Desdemona in Otello (Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Verdi di Salerno, Teatro Sao Carlos di Lisbona), Elisabetta nel Don Carlo (Teatro San Carlo di Napoli, Opernhaus Zurich, Teatro dell’Opera di Roma), Leonora nel Trovatore (Teatro Massimo di Palermo, Teatro alla Scala di Milano, Teatro dell’Opera di Roma, Baltimora, Atene, Copenaghen, Montecarlo, Arena di Verona, Teatro Comunale di Bologna), Lina nello Stiffelio (Teatro Verdi di Trieste, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Massimo Bellini di Catania), Lucrezia ne I due Foscari (Teatro alla Scala di Milano), Requiem (Londra, Parigi, Milano, Roma, Parma, Modena in memoria del Maestro Luciano Pavarotti, San Pietroburgo).
A questa straordinaria galleria si sono ultimamente aggiunti i ruoli di Abigaille in Nabucco (Teatro Regio di Parma, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Verdi di Salerno, Arena di Verona, Teatro Carlo Felice di Genova, Tel Aviv, Ancona) e di Lady Macbeth (Teatro Sao Carlos, Opera di Atene, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Coccia di Novara) che hanno trovato in lei un’interprete praticamente ideale da tutti i punti di vista.
Tutti questi ruoli sono stati cantati nei più prestigiosi Teatri del mondo ed è stata diretta dalle più prestigiose bacchette internazionali tra le quali R. Muti, R. Chailly, B. Bartoletti, D. Oren, V. Gergiev, M. Viotti, G. Gelmetti, F. Luisi, P. Steinberg, E.Pidò, M. Mariotti, Z. Pesko, A. Veronesi, G. Bisanti, G. Bertini, Y. Temirkanov, J. Kovatchev, B. Campanella, N. Luisotti, R. Palumbo.
A questo straordinario repertorio, ha affiancato la costante frequentazione di opere ricercate e di grande spessore emotivo quali Amico Fritz di Mascagni, Mefistofele di Boito, Corrado d’Altamura di Ricci, Cleopatra di Lauro Rossi, Medea di Cherubini, Cavalleria Rusticanadi Mascagni.
La tecnica solida e la grande espressività vocale le hanno consentito di diventare una delle maggiori interpreti del belcanto “drammatico” nella sua reale concezione ottocentesca che voleva i grandi ruoli da primadonna affidati al cosiddetto soprano “drammatico d’agilità”; ecco che si sono susseguite nel tempo Anna Bolena (Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro San Carlo di Napoli, Tournée in Giappone), Maria Stuarda (Teatro Massimo di Palermo), Elisabetta nel Roberto Devereux (Teatro Donizetti di Bergamo, Montréal, Las Palmas, Teatro delle Muse di Ancona), Lucrezia Borgia (Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Regio di Torino), Beatrice di Tenda (Teatro Massimo Bellini di Catania) e Norma; quest’ultimo, forse, il ruolo più paradigmatico della sua intensa attività artistica, cantato in tutto il mondo innumerevoli volte e con straordinari esiti di pubblico e critica.
Nell’agosto 2012 Dimitra Theodossiou è vincitrice del primo premio Oscar della Lirica nella categoria “Soprano” al fianco di altrettanti celebri suoi colleghi di altre categorie come Sonia Ganassi, Celso Albelo, Gerald Finley, Ildar Abdrazakov, Michele Mariotti e Daniele Abbado.
Nelle ultime stagioni Dimitra Theodossiou ha confermato la sua maturità vocale e la sua predilezione alla vocalità verdiana, debuttando con straordinario successo Leonora di Vargasne La Forza del destino (Teatro Regio di Parma, Teatro Colon di Buenos Aires), Aida (Erode attico e Megaron di Atene, Tournée in Giappone), Amelia in Un Ballo in Maschera (Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Massimo Bellini di Catania), mai tralasciando gli altri autori debuttando quindi con grande successo il ruolo di Tosca in Tosca di Giacomo Puccini (Teatro Politeama di Lecce, Teatro Pergolesi di Jesi).
Prossimamente sarà Leonora ne "Il Trovatore" a Catania, ancora Tosca e Norma in Giappone per una tournée.